Cortile Ricreazione, St. Jude & Constance Billard

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Blair e Penelope si fecero strada fino ad arrivare al cortile della pausa ricreativa.
Blair si sedette ad uno dei tavoli.
In pochi minuti arrivarono anche Isabel, Hazel e Nelly.
Blair accavallò le gambe, godendosi quella mezz'oretta di libertà.
Guardò Penelope.
"Me la tieni tu la borsa?" si accertò.
Le stava facendo comodo avere un'ancella personale anche a scuola.
La giornata sembrava passare molto più velocemente.

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Chuck si trascinò fuori dall'aula di musica.
La professoressa era sì piuttosto sensuale, ma era anche estremamente determinata.
Un tipetto piuttosto bollente.
Chuck e Nate sorpassarono i tavoli, di solito occupati dalle ragazze, e si sedettero su una panchina lì accanto.
Chuck subito cercò le sigarette nella tasca della giacca.
Aveva proprio voglia di prendere una boccata d'aria.
Intravide Blair al solito tavolo insieme al suo gruppetto di civette.
Serena ancora non si vedeva.
Strano: spesso e volentieri era sempre insieme a Blair.
Questa mattina invece no.
Forse aveva a che fare con ciò che Blair gli aveva detto via sms?

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Anche Penelope arrivò in cortile.
Blair le aveva chiesto l'ennesimo favore,ora le toccava prenderle la borsa.
Certo B.,ne me occupò io! le disse con un sorrisetto.
Poi vide arrivare Isabel e Nelly e si avvicinò a quest'ultima: Nelly prendi la borsa di B.!iVado un attimo in bagno! le disse prepotente.
Dopo aver passato ben quattro ore a prendere appunti senza sosta,anche Penelope meritava un pò di ricreazione.
Così si allontanò dalla postazione per dirigersi verso i bagni.
Vi entrò si rinfrescò leggermente il viso,si pettinò ed uscì.
Vide in lontanaza Chuck che era seduto su delle panchine in compagnia di Nate.
Voleva avvicinanarsi ma aveva il terrore che Blair la vedesse e si insospettisse ancora di più.

Nelly aveva appena terminato le sue lezioni e così anche lei sfinita raggiunse il cortile per la ricreazione.
Arrivò al solito tavolo dove si trovavano Blair e le altre,le salutò e si sedette.
Penelope le si avvicinò e le chiese di tenere la borsa di Blair,soliti modi poco gentili.
Nelly si limitò ad annuire scocciata.

Blair si guardò intorno: i ragazzi della St. Jude e le ragazze della Constance si stavano prendendo i loro venti minuti di svago.
Rilassò i nervi e distese le gambe sotto il tavolino al quale erano sedute.
Penelope si era appena assentata per andare in bagno.
Guardandosi intorno notò che c'erano anche Chuck e Nate, seduti poco distanti dal suo gruppo, su una panchina.

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Nate e Chuck uscirono dall'aula e si accomodarono su una panchina.
Non proferì parola: era ancora irritato per la punizione che lo attendeva.
"Stamattina io non volevo entrare" mormorava tra se e se.
Mentre pensava a tutto ciò,si guardò un po' intorno: vide Blair e le sue "schiavette" da un lato, e in un angolo poco distante Serena, che se ne stava tutta sola.
Scusami un attimo C. torno subito fece Nate,dirigendosi proprio verso Serena.

Heylà S. che ci fai tutta sola?
Non dirlo, hai avuto un brutto voto! disse ridendo,accomodandosi proprio al suo fianco.

Edited by Nate Archibald - 7/9/2009, 21:42

Blair dalla sua postazione, vide Nate alzarsi dalla panchina e avvicinarsi a Serena, seduta lì poco distante da Chuck e Nate.
Subito inarcò un sopracciglio a quella vista.
Le dava un fastidio vedere Nate parlare amichevolmente con Serena...
Anche se lei e Nate non erano più fidanzati, la cosa la irritava parecchio.

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Michelle entrò un nel cortile in comune con la St Jude e con la Costance.
Sapeva bene che li non avrebbe trovato altri professori poichè era uno spazio interamente dedicato agli alunni che ci andavano per svagarsi dalla pesantezza delle lezioni.
Ci volle andare lo stesso perchè era curiosa un pò di vedere chi fossero gli studenti con cui avrebbe dovuto passare ancora molti anni insieme.
Si guardò intorno,c'erano tanti ragazzi e ragazze.
Notò in lontanza un gruppetto di alunne ben vestite e curate che erano intente a fare da ancelle ad una ragazza mora molto bella.
Mchelle sorrise divertita di fronte a quella scena.Certo pensò che c'è n'era di gente bizzarra ain questa scuola senza distinzione tra maschi e femmine,ragazzi che avevano l'aria da re del mondo,e ragazze che sembravano super donne.
Si incamminò per guardare ancora più in là chi e cosa c'era.
Vide Chuck che stranamente era solo,senza il suo amico di prima,Michelle cambiò direzione non voleva assolutamente vedere Chuck fino alla sua punizione,quel ragazzo la irritava.
Poi vide che invece Nate era vicino ad una bella ragazza bionda dall'aria scocciata.
Immaginò che forse i due potessero essere fidanzati e che magari avessero litigato.
Michelle rise ancora,le aspettava un lungo anno li alla St. Jude e alla Costance.
Andò a sedersi elegantemente su di una panchina un pò più distante.
Non voleva dare fastidio agli alunni con la sua presenza.
Cacciò dalla borsa un libro di letteratura,aveva bisogno di rilassarsi un pò prima di cominciare la sua prossima lezione con le ragazze della Costance.

Chuck notò che la professoressa Williams era appena entrare nel Cortile e si stava intrattenendo con un grosso tomo di Letteratura.
Distolse lo sguardo: aveva già da passare l'intero pomeriggio con lei, quindi gli sarebbe bastato, senza doverne aggiungere degli altri.
Nate si era alzato ed era andato a salutare Serena che nel frattempo era uscita in Cortile.
Li guardò da lontano scambiare qualche parola.
Serena era sola.
Si avvicinò, con la sua sigaretta fra le labbra.
La buttò a terra poco prima di raggiungere i due.
"Bhè? Che si dice qui?" fece, non appena li ebbe raggiunti, con aria pomposa e strafottente, quasi indifferente e superiore.

Penelope tornò dal bagno e si sedette vicino a Blair.
Allora che mi sono persa?avete cominciato senza di me a lanciare sguardi fulminanti e fare dispetti a Serena? chise Penelope ridendo alle amiche.
Lei adorava fare dispetti e cattiverie gratuite.

Blair non distolse lo sguardo da Serena e Nate che parlavano nemmeno quando Penelope tornò dal bagno.
Con somma sorpresa anche Chuck si alzò dalla panchina e si avvicinò ai due.
Ma perchè?
Blair era sempre più irritata.
Voleva isolare Serena e invece non riusciva mai a vederla completamente sola, come meritava.
Che disdetta.
Tornò con lo sguardo su Penelope.
"Guarda tu stessa" le disse, accennando con il viso in direzione di Serena in compagnia di Nate e Chuck non tanto lontano da lì.

MIchelle stava leggendo il suo libro preferito quando alzò un sorpacciglio perchè vide che Chuck si era appena alzato dalla sua panchina per andare verso i due ragzzi che lei aveva visto prima e che credeva fossero fidanzati.
Michelle si irritò pensò che Chuck fosse proprio un rompiscatole e che con la sua aria da spavaldo re del mondo e per di più arrogante era andato ad infastidire la coppietta che Michelle immaginò avesse litigato.
Così di istinto di alzò,chiuse il libro energicamente,si tolse gli occhi e poggiò tutto sulla panchina.
Andò spedita verso di loro:Salve Signor Bass...allora venga con me,devo dettarle alcune direttive per la punizione di dopo,abbiamo bisogno di palare! disse a Chuck con tono duro e severo trascinandolo per un braccio verso la zona opposta del cortile .
Si allontanò e poi guardò verso Nate facendogli l'occhiolino per fargli capire che ora Chuck non l'avrebbe disturbati più.

Inaspettatamente la Signorina Williams lo raggiunse, trascinandolo letteralmente via da dove si trovava.
Una donna che trattava così Chuck Bass?
Non esisteva al mondo.
"Signorina, con tutto il rispetto ma...lei come si permette?" commentò Chuck, vagamente irritato.
"Credo che lo dirò a mio padre, e mi creda: non sarà molto felice di quanto sta succedendo...lei mi ha preso in antipatia, e Bart Bass ne verrà subito informato" aggiunse, con aria spavalda.
Chuck utilizzava sempre la battuta del padre quando era in difficoltà.
Funzionava sempre.
Suo padre era potentissimo, in tutta Manhattan.
"Sa che le dico? Potrei anche non accettare la mia punizione...punizione per cosa? Non ho fatto nulla, ero solo impreparato ed è per giunta il suo primo giorno quindi non potrebbe nemmeno interrogare gli studenti, signora..." disse Chuck, sempre con tono presuntuoso.