Chuck si alzò prontamente.
Non sarebbe rimasto affatto muto a quella domanda.
Avrebbe magari sparato una fesseria, ma non avrebbe lasciato che la professoressa vincesse.
Non riusciva a perdere, questo era un grosso difetto e un limite di Chuck Bass.
Sorrise, una volta in piedi davanti a Nate.
"La Sinfonia numero 41 è stata composta nel..." cominciò a dire.
Si interruppe, per pescare una data a caso nella sua mente.
Poi si affrettò ad aggiungere, con aria pensosa:
"Nel 1653, a Vienna..." rispose, fingendo un'aria sicura.
Poi, per completare la sua risposta alla domande della Signorina Williams, aggiunse:
"Fu composta in seguito alla...cecità di Mozart...che come lei ben sa, era un bambino prodigio fin dagli otto anni..." buttò lì, accorgendosi di mischiare Beethoven, Mozart e compagnia bella, facendo un bel collage di autori.
Chuck Bass non aveva mai frequentato un solo corso di musica, nemmeno una singola ora.
Così era semplicemente impreparato, come anche Nate.
Beh, almeno ci aveva provato.
Completò il tutto con un sorriso sapiente.
"Posso tornare a sedermi? Sa, stamattina avrei un certo mal di schiena...troppi divertimenti ultimamente..." disse Chuck, con un sorriso spocchioso rivolto alla professoressa.
Detto questo non aspettò nemmeno che la Signorina desse una risposta alla sua richiesta: si sedette subito e continuò a fissarla, interessato e incuriosito.