Casa Sparks

Georgina Sparks

Guardai la sveglia sul comodino. Cosa, le sette del pomeriggio? Oddio, che mal di testa. Aprii il cassetto allungando la mano e presi la scatola con le pastiglie. Ne presi una e la buttai giù senz'acqua. Orami ero abituata ai post-sbronza. Mi distesi di nuovo sul letto, tenendomi la testa con una mano. Quanto avevo dormito...non ricordavo neanche a che ora ero rientrata la sera precente. O meglio, a che ora del mattino. Cavolo, era anche il primo giorno di scuola, oggi. Chissenefrega.
Decisi di alzarmi ed andai a lavarmi il viso. Beh, adesso mi aspettava una nuova giornata...


Guardai il mio sidekick. Vediamo che dice Gossip Girl... pensai. Dan Humphrey è tornato? E chi sarebbe? Nessuno di interessante, se non l'ho già conosciuto.
Dopo una doccia veloce mi vestii, mi pettinai e mi truccai. Pronta per uscire. Dovevo solo decidere dove andare. Uhm, direi che un po' d'alcool mi farebbe bene. Presi una delle mie borse di Chanel e mi infilai le Laboutin: pronta per uscire, diretta al Pub.

Georgina Sparks

[dal pub]

Tornai a casa, mi sfilai le scarpe e mi strai sul letto per qualche minuto.
Mmm...c'è un party che mi aspetta. Aprii l'armadio e feci scorrere tutti i vestiti, per scegliere quello più adeguato.

Georgina Sparks

Optai per un vestito bianco che non avevo mai usato. Chissà che faccia avrebbe fatto Blair rivedendomi qui. E quella di Serena, poi. Tutti mi credono in uno stupido collegio, bah...si sa che l'erba cattiva non muore mai. Ed è stato fin troppo facile uscire da lì. E se Blair crede di avermi battuta, beh, si sbaglia.

Georgina Sparks

Ero appena uscita dal bagno quando sentii il mio cellulare suonare. Chuck. Beh, non avrà pensato davvero che sarei stata ad aspettarlo tutta la sera. Avevo fatto cose ben più interessanti. Sorrisi, tra me e me, e risposi al messaggio.

Georgina Sparks

Lessi velocemente il messaggio di Chuck e buttai il cellulare sul letto. Già, come no, unica. Sorrisi, pensando a chissà quante ragazze l'aveva detto solo oggi.

Georgina Sparks

Che sbadata! Quando tornai a casa trovai il cellulare ancora sopra il letto Ecco dove l'avevo lasciato... Ero sicurissima di averlo portato con me, quando ero uscita, e invece era ancora lì.
Trovai un messaggio, di Chuck. Chissà quanto tempo fa l'ha mandato pensai.
Risposi comunque

Georgina Sparks

Sorrisi. Il solito Chuck Bass.

Georgina Spaks

Non aveva senso che Chuck si sprecasse in certe frasi per me. Lo conoscevo troppo bene, ormai. Sapevo bene che non si poteva credere a mezza parola che usciva dalla sua bocca. Sapevo bene che ripeteva sempre le solite cose, a tutte. Ma questo non m'importava. Si trattava solo di sesso, lui o un altro non facevano differenza.