Casa Kevin Jhonson, Periferia

Kevin Jhonson

Raggiunge casa sua, un quartiere di peiferia, per entrare dentro casa c'è un piccolo giardinetto dove parcheggia la moto.
Rimane in sella e si toglie il casco < Visto questa è la mia nuova casa..> dice rivolto a Patricia..chissà perchè l'ha portata a casa..< Tranquilla non ti voglio violentare, anche se lo sai che non rifiuto> si gira verso di lei sorridendole con quella faccia da schiaffi che si ritrova.
Scende dalla moto togliendo la chiave inserita < Dai vieni>

<b><patricia grimani/b>
patricia disse:cosi' ti sei sistemato qui?tranquillo mi fido di te,vengo volentieri a vedere la tua nuova casa

Kevin Jhonson

Superato il vialetto si arresta davanti alla porta.
<l'ho comprata da poco quindi ti prego di non far caso ai mobili ancora imballati e scatoloni vari> in realtà è tanto che ha questa casa, ma non ha voglia di mettere a posto.
Si gira e apre mostrando la sua nuova casa..un modesto soggiorno con pareti bianche e mobili imballati..con tanto di scatoloni.
In un lato, bello, grande, c'è il pianoforte nero..regalo dei suoi ex compagni.
< Non è il massimo ma mi piace> dice tranquillo lasciando entrare patricia

<b><patricia/b>

patricia disse:a me piace io adorerei vivere in 1 casa cosi'

Kevin Jhonson

< Beh il letto si può usare> disse strafottente come al solito, ma patricia dovrebbe esserci abituata.
< Se vuoi lo inauguriamo> ironico il tono..mentre chiude la porta della casa avvicinandosi alla ragazza

patricia grimani

patricia disse:non perdi tempo,ci hai provato,non so' quante volte com me
be' se vuoi inauguriamolo

Kevin Jhonson

La prende per un polso, ovviamente una stretta delicata < Ok andiamo> dice sorridendole..e avviandosi verso la camera da letto, per raggiungerla deve attraversare un piccolo corridoio.
Sembra veramente intenzionato.

<b><patricai/b>
patricia aspettava da non so' quanto tempo che kevin si facesse di nuovo avanti con lei,si era pentita,di avergli detto troppe volte no
cosi si lascio' condurre nella camera da letto

Kevin Jhonson

Aprì la porta della camera da letto...l'unica stanza che in confronto a tutta la casa pareva in ordine.
Letto con coperte arancioni e mobili ben arredati. Si insomma proprio una bella camera.
Chissà se Kevin stava scherzando con Patricia o aveva davvero intenzione di farlo davvero. Comunque una volta entrato la butto un pò brusco sul letto, lui rimase in piedi a guardarla con un sorriso malizioso < Patry allora...hai l'ultima possibilità per dirmi di no>

patricia grimani
patricia disse: e perche' dovrei dirti di no,mi sono pentita,gia' di averti sempre respinto, ,sono sincera kevin

Kevin Jhonson

Si mise in ginocchio sul letto, proprio sopra di lei, e si piegò verso di lei avvicinando le labbra alle sue, ma senza sfiorarle ancora < Ne sei certa quindi> adesso è serio, le è sempre piaciuta Patricia, e si ci ha provato come un dannato quando si è lasciata con il suo amico.
Ma lei aveva sempre rifiutato, forse perchè aveva ancora in mente il ragazzo. Le cose sembrano ribaltate
E secondo voi Kevin bastardo com'è potrebbe mai rifiutare una cosa del genere?
spostò le mani accanto al volto di patricia

<b><patricia grimani/b>
patricia disse :sicurissima

Kevin Jhonson

Senza ancora baciarla sposta la mano destra sulla maglia della ragazza per tirargliela via.
In realtà sta solo tergiversando, perchè attende una mossa da lei

<b><patricia grimani
patricia vedendo che esitava prese l'iniziativa e lo bacio',
poi staccandosi disse ti basta questo,ho voglia di farlo con tepoi lo ribacio'

Kevin Jhonson

Le labbra della ragazza toccano le sue e ciò gli da fiducia, la spinge più su verso il cuscino e senza dir nulla riuscì a portarla sotto le coperte. Dopo tanti anni che attendeva questo momento...gli sembrava impossibile, ma stranamente non pareva così entusiasta.
La baciò con impeto e da lì forse sarebbe meglio se i dettagli vengano censurati.