Piazzetta

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Kevin Jhonson

Cammina senza problemi arrivando alla piazzetta nella quale qualche lampione si sta accendendo...non si accorge di Serena dietro di lui e quindi continua a camminare verso chissà dove

Kevin Jhonson

Senti qualcuno toccargli la spalla e si girò....Serena....le sorrise ironico come sempre < Scusa e Cip e Ciop dove li hai lasciati?> parla ovviamente di Nate e di Blair...si aspetta una reazione quasi violenta da Serena...ne è certo e è proprio per questo che sorride

Kevin Jhonson

Cavolo non se l'aspettava che si avvicinasse così tanto a lui...le guarda i capelli per qualche secondo per poi tornare sul suo sguardo...quasi ride alla sua frase < e perchè sei voluta venire nella città di halloween?> dice senza ironia ma con quel sorriso che non accenna a sparire...

Kevin Jhonson

Quasi rise..poi si guardò attorno mirando un bar < posso offrire qualcosa alla ragazza fuggita dal paese delle meraviglie? tanto per spiegarle come funziona qui ad Halloween> probabilmente farà offrire a lei...conoscendosi...

Kevin Jhonson

Annuisce per poi avviarsi verso un pub di sua conoscenza...certo che è proprio un cretino, anche solo pensare ad una minorenne...ma come fa??? si però con quella di sedici anni non si è fatto mica scrupoli

>>>> Pub - Locali

<<< Pub - Locali

kevin Jhonson

Mentre la rincorreva aveva notato un rallentamento nella corsa di lei...non si sfida così Kevin per poi pensare di farla franca...alla fine lei si ferma e lui subito l'afferra esattamente come questa mattina...mano sotto il ginocchio e una sulla schiena < Adesso però è fatta...ora mi hai fatto arrabbiare> dice col fiatone ma divertito

Kevin Jhonson

Serena aveva il fiatone e lo sentiva assai chiaramente, lo guardava senza dire una parola...ci fu quasi un minuto di silenzio tra i due, dove lui non sorrise, ma continuò a guardarla...dopo quel minuto sorrise appena < Vediamo come posso vendicarmi...> vendicarsi? < si insomma questi segni sul volto te li dovrò far pagare > si girò a cercar qualcosa...si avvicinò ad una di quelle panche senza schienale e adagiò Serena lì...sdraiata...le prese i polsi e poi le salì sopra, sul bacino, per bloccarle le gambe...< La signorina venuta nella città di halloween scoprirà la nuova tecnica di tortura del re delle zucche> e sorrise