Non appena tornò da Serena e Nate, Serena gli rivolse la parola.
In maniera inaspettata.
Avevano avuto un piccoo scontro verbale e di posizione via sms qualche ora prima.
Forse Serena voleva fargli capire di voler andare oltre?
Chuck fece un sorriso strafottente dei suoi, e rispose:
"C'è la nuova insegnante, la signorina Williams, che è già pazza di me...e non sa come farmelo capire" annunciò, con un sorriso malizioso.
"Anche se sotto sotto è una bella gatta da pelare, anzi mi correggo: una vera e propria panterona...secondo me in intimità graffia..." commentò, con espressione goduta e sognante.
Chuck scosse la testa, desideroso.
"Un incontro ravvicinato tra insegnante e studente...non l'ho ancora provato e mi piacerebbe poterlo fare entro la fine dell'anno scolastico, possibilmente...un sogno erotico ricorrente che si avvera..." dichiarò Chuck, con espressione ricca di malizia.
Sorrise, con una smorfia maliziosa alla Chuck Bass.
Per lui certi discorsi erano la quotidianità, e i suoi amici e le persone che gli stavano intorno costantemente lo sapevano bene.
Erano un suo tratto distintivo.
Che Chuck Bass sarebbe stato senza discorsi sconci, desideri sessuali repressi, un miliardo di conquiste e battute di dubbio gusto?