| Nicole Cassel
Non appena Jean si alzò in piedi, attirando così su di loro l’attenzione di tutti i presenti, Nicole sollevò la sottile mano destra, per nascondere, inutilmente, parte del suo viso, leggermente arrossato per tutti quegli occhi addosso. Fin da piccoli Jean si era sempre dimostrato il leader indiscusso in tutte le situazioni. Ogni persona che si ritrovava a condividere del tempo con lui, Nicole e Brad, finiva sempre per fare ciò che Jean gli “ordinava”, facendolo quasi passare per un piacere. Anche in quel momento, sebbene stessero facendo qualcosa che andava decisamente oltre ogni regola morale, etica e sociale, lui era stato in grado di aggraziarsi tutto il locale, meritandosi così persino un caloroso applauso. Dal canto suo, Nicole non sapeva far altro che sorridere per tutta quella messinscena, apparendo così ancora più dolce e bella agli occhi degli altri. “Tu….tu sei folle!” disse Nicole, trattenendo a stento una risata e guardando il fratello senza mai staccare la mano dal lato destro del viso “…ci stanno guardando tutti….Se sapessero chi siamo non credo che applaudirebbero così di gusto!” sussurrò, continuando a sorridere. In quel momento tornò il cameriere, portando le loro insalate e il vino ordinato su di un carrello totalmente lucidato, che sembrava quasi d’argento. “Ecco a voi…” disse, per poi congedarsi, con un’espressione ancora leggermente imbarazzata. “….A proposito,,,,hai già pensato a cosa faremo qui? Continueremo a farci passare per due fidanzati?...non mi dispiacerebbe…lo sai!” disse maliziosa la sorella, arrossendo leggermente solamente come lei sapeva fare “….non arrabbiarti mon amour…sto scherzando…” aggiunse, abbassando lo sguardo sull’insalata francese. Al contrario di Jean, infatti, Nicole era decisamente più timida e insicura; e , nonostante i sporadici sprazzi in cui sembrava venire posseduta da un’altra personalità, appariva sempre delicata tanto quanto la sua bellezza.
|