Tavola Calda

William Evans

“Mmmm….bene allora…!” gli disse il giovane Evans, rubando una patatina dal suo piatto “…attenta a non mangiare troppe patatine però, che poi diventi ciccia e brufoli e mi tocca portarti a correre tutte le sere!” disse, scherzando lanciandole un sincero sorriso.
Chi l’avrebbe mai detto che la decisione di andare a prendere qualcosa dai cinesi gli avrebbe permesso di conoscere una ragazza simile. Dolce, solare e….bè dire bella forse era troppo riduttivo. Aveva due occhi che ti inchiodavano a lei da quanto erano chiari ed espressivi.
“Bè….si è fatto tardi…” disse, auto-imponendosi di deviare lo sguardo “….penso che ti vedrò domani allora…”

Eric Van Der Woodsen

Eric,come Jenny si diresse a casa..L'indomani sarebbe dovuto andare a scuola anche se non ne aveva proprio voglia!

------> Continua in Attico Bass - Van Der Woodsen

William Evans

Una volta che olly se ne fu andata, William si alzò dalla sedia, uscendo a sua volta dalla tavola calda.
Era tardi, lo vedeva dalle facce assonnate che popolavano il locale e pure lui, anche se non poteva attestarlo, non doveva apparire particolarmente energico.
In fin dei conti, quella era stata il genere di giornata impossibile da dimenticare. Scazzottate, gente ricca con la puzza sotto il naso, bellissime estranee del tutto diverse dalle sue coetanee del Bronx….non poteva ci certo lamentarsi.
Anche se, doveva ammetterlo, a lui quei cambiamenti non erano particolarmente congeniali; al contrario, avrebbe dato qualsiasi cosa per tornare nella sua vecchia casa.
Non si trovava tutti i giorni qualcuno che avrebbe barattato un lussuoso appartamento di Brooklin con una bettola nel Bronx. In fin dei conti, però, lui non apparteneva all’èlite di Manathann e mai vi avrebbe fatto parte,


>>CONTINUA IN APPARTAMENTO EVANS