Casa Smith, Upper East Side

« Older   Newer »
  Share  
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 1/5/2009, 14:00




Jean Paul Cassel

Jean scoppiò a ridere così di gusto, che dovette posare il bicchiere sul tavolino accanto al divano,per non farlo cadare a terra.

Blair Waldorf? Ma chi, quella svampita,viziata,presuntuosa e vanitosa mocciosetta che abitava vicino a te?
Ma non farmi ridere!


 
Top
Bradley Smith
view post Posted on 1/5/2009, 14:12




Bradley Smith

Sorrise anche lui alle parole di Jean:
Ah,vedo che te la ricordi...complimenti,ottima memoria.
Bhè,ora stiamo insieme,è cambiata...credo.

E ritornò a ridere e a scherzare con l'amico.

Jean,vistoche stiamo in tema,che fine ha fatto Nicole?LA tua meravigliosa sorellina pazza.

 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 1/5/2009, 14:17




Jean Paul Cassel

Certo che me la ricordo.Anche in Francia mi sembrava di sentire i suoi urli isterici e i suoi capricci.

Blair e Jean non si erano mai conosciuti di persona,ma era stato Brad a parlargli di lei anni prima.

Nicole dici?Bho, è da molto che non la sento.Mi pare che sia ancora rinchiusa in quella clinica,ma onestamente non lo so.
 
Top
Bradley Smith
view post Posted on 1/5/2009, 14:23




Bradley Smith

Ah,che peccato;mi sarebbe piaciuto rivedere anche lei,magari la andiamo a trovare qualche volta?

Brad ricordava di Nicole perfettamente.Era l'opposto di Jean sia caratterialmente sia fisicamente...una bella ragazza.

Hey Jean,domani c'è una festa da queste parti,ci vuoi venire?
 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 1/5/2009, 15:02




Jean Paul Cassel

Ora come ora non posso.Se mi beccano in Francia mi piantano una pallottola infronte e sono morto.
Meglio aspettare un po'che le acque si calmino.


Riprese il suo bicchiere di whisky Alla salute escalmò prima di bere il drink.

Veramente buono questo whisky,complimenti.
Comunque cos'è che dicevi? una festa?
Bhè, considerando che non ho di meglio da fare,penso proprio che vengo.


Edited by Jean-Paul Cassel - 1/5/2009, 17:41
 
Top
Jenny Humphrey~
view post Posted on 1/5/2009, 16:51




Bradley Smith

Si una festa,una serata di beneficenza..non so esattamente!

disse specificando,l'evento...naturalmente fu entusiasta quando l'amico accettò
Bene almeno ti svaghi un pò,e potrai incontrare nuova gente..
ritorneremo ad essere il duo più fico di tutti e gli faremo vedere noi chi siamo a quei ragazzini!
 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 1/5/2009, 16:59




Jean Paul Cassel

Sorrise per l'entusiasmo di Brad
Come vuoi amico,mi divertirò a giocare con queste pulci.

Il giovane Cassel riposò il bicchiere ormai vuoto sul tavolino.

E a ragazze? Come è messa questa città? chiese Jean,più per curiosità che per reale interesse.
 
Top
Jenny Humphrey~
view post Posted on 1/5/2009, 17:07




Bradley Smith

Ragazze??
bè te l'ho detto io ho trovato Blair quasi subito,quindi non mi sono guardato molto in giro...
Ma conoscendoti scommetto che ne troverai subito...

disse,poi si fece un attimo pensieroso..colpo di genio??
Aspetta,c'è l'amica di Blair,Serena,forse lei ti potrebbe piacere,è una bellissima ragazza!E a quanto ne so ora è libera..
 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 1/5/2009, 17:14




Jean Paul Cassel

Jean si alzò dal divano,andò verso l'interruttore della luce per spegnerla e restare con la più congeniale luce soffusa della piccola lampada da tavolo:
Scusa Brad,ma proprio non mi trovo a mio agio con troppa luce...lo sai che preferisco i posti in penombra.

Il ragazzo riandò verso il divano per risedersi:
Serena? Lo terrò a mente,ma sappi che non sono venuto qui per rimorchiare; sono venuto qui in primis perchè ci sei tu,in secundis perchè ho deciso di fare affari d'oro da queste parti e ho saputo che c'è un certo Bass che ha il controllo quasi di tutto in questo quartiere, e io ho intenzione di fare affari con lui.
 
Top
Jenny Humphrey~
view post Posted on 1/5/2009, 17:23




Bradley Smith

Bè era ovvio che venivi perchè ci sono io scusa,che amico sei altrimenti..

disse scherzando sulle parole dell'amico...
ma aveva sentito bene Bass??
Chuck Bass??in effetti non hai avuto informazioni sbagliate...
da quello che so...conta che l'ho visto solo una volta,mentre faceva a botte con un tizio...ma si bho penso che potresti riuscirci a fari questi "affari" con lui!
 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 1/5/2009, 17:32




Jean Paul Cassel

Jean iniziò a ridere perchè Brad non aveva capito:

Chuck? e chi ha parlato di Chuck.Io voglio di più...voglio Bart Bass.
Secondo te io faccio affari con un nanerottolo viziato e presuntuoso?Non farmi ridere Brad.
Io ho intenzione di fare affari con Bart ,perchè è lui quello che conta sul serio...il resto è noia.


Jean si avvicinò a Brad e gli mise una mano sulla spalla:
Amico lo so che non vuoi più fare questa vita,ma io sono nato per questo e solo questo so fare,quindi se non vorrai seguirmi ti rispetterò lo stesso,ma non mettermi i bastoni fra le ruote, perchè l'Upper East Side non ha mai conosciuto un tipo come me e io,da gentiluomo quale sono,voglio presentarmi nel migliore dei modi, senza infamie e problemi...do you understand?
 
Top
Jenny Humphrey~
view post Posted on 1/5/2009, 17:55




Bradley Smith

Ok ok...
ma levami una curiosità..
che affari vorresti trattare con Bart Bass??
no sai perchè,non credo si abbasserebbe a trattare,con chiunque..e dovresti fare offerte ben precise!

chiese dopo aver ascoltato attentamente l'amico.
 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 2/5/2009, 09:04




Jean Paul Cassel

Allora Brad,ora ti spiego tutto:
Quando siamo usciti dal carcere,io sono ritornato a Parigi per stare più vicino alla mia terra e a mia sorella.Purtroppo lei ha ancora dei problemi e io,da buon fratello maggiore,devo proteggerla.Purtroppo devo anche ammettere che a Parigi nessuno più mi voleva:dopo l'avventura di Yale e la reclusione di 6 mesi,puoi ben capire che nessuno si fidava più di me,così decisi di riaprire il VDO.
Non ti spiego tutto perchè sarebbe lungo e onestamente non ne ho nemmeno voglia,però ti ho già detto prima come è andata a finire e perchè ora sono qua.
Devo chiedere a Bart di far sparire ogni prova su Nicole e la sua permanenza in clinica e anche la mia in carcere,altrimenti qui non ci accetteranno mai.Sai benissimo che io potrei cavarmela in ogni modo,ma mia sorella è debole e non voglio che la gente critichi e si lanci in violenti commenti su di lei...deve vivere una vita serena e gioiosa!
Se ancora non l'hai capito,ho intenzione di portarla qui,maprima devo assicurarmi che Bart mi offra questo..."servizio" altrimenti...sarà anche la sua rovina.
 
Top
Lily_Rose
view post Posted on 2/5/2009, 13:03




Nicole Cassel

La strada sfrecciava veloce dal vetro del taxi giallo su cui, qualche ora prima, la giovane ed esile ragazza dai tratti dolci era salita, portando con se solamente una valigia semi vuota. In quegli ultimi due anni, nonostante la clinica d’alta classe in cui era stata ricoverata, gli indumenti a cui era stata abituata non si allontanavano affatto dal tenue indumento azzurro indossato da tutte le pazienti ricoverate; perciò vi era ben poco da poter mettere in valigia in quell’improvviso rientro a casa.
A dispetto di quanto le era stato detto due settimane prima, infatti, la sua dimissione era stata anticipata di qualche mese visti gli ottimi risultati che aveva conseguito con l’ultima terapia farmacologia. Al contrario di quanto i medici si fossero aspettati, la notizia non turbò minimamente la giovane Cassel che, al contrario, rispose a quella notizia con un debole cenno del capo, per poi andare a preparare la valigia semi vuota per il rientro a casa. Dopotutto, però, che altro avrebbero potuto aspettarsi da quella ragazza tanto silenziosa quanto imprevedibile? Gli unici momenti in cui dimostrava di possedere una carattere o per lo meno dei sentimenti era solo quando contattava o veniva contattata dal fratello, il quale in realtà non sempre sembrava riservarle parole di conforto.
Quella domenica mattina, la ragazza aveva indossato una semplice maglietta nera a maniche corte e un paio di jeans stretti che risaltavano ancora di più le sue gambe sottili.
I capelli erano completamente sciolti e pettinati senza molta cura; chiaro segno che in quel momento l’apparenza era l’ultimo dei suoi pensieri. E poi, una ragazza del calibro di Nicole non avrebbe potuto apparire brutta nemmeno se si fosse impegnata. Fin da piccola, infatti, possedeva un fascino e una bellezza che solo il fratello era in grado di eguagliare. E persino in quel momento, i suoi splendidi occhi chiari incupiti dalla depressione che da anni l’attanagliava la rendevano semplicemente irraggiungibile.
Una volta raggiunta l’abitazione che fin dal mattino aveva impressa nella mente, Nicole scese dal taxi, porgendo la banconota all’autista, senza però degnarlo di uno sguardo.
Lentamente la ragazza raggiunse la porta del giovane Smith e suonò, aspettando che qualcuno le venisse ad aprire.
Brad era l’unico che in quel momento avrebbe saputo come aiutarla; era l’unico a conoscere Jean almeno quanto lei. Era l’unico che poteva portarla da suo fratello.

 
Top
Jean-Paul Cassel
view post Posted on 2/5/2009, 13:22




Jean Paul Cassel

Mentre i due amici continuavano a raccontarsi i loro progetti e le loro avventure passate,qualcuno suonò il campanello dell’ingresso:chi sarà?

Non ti muovere Brad,stai comodo che vado io disse Jean,alzandosi dal divano e dirigendosi verso la porta d’ingresso.
Giunto a destinazione,aprì la porta e con sua enorme sorpresa,trovò sua sorella.
Jean rimase impietrito,non riusciva più a muovere un solo muscolo del corpo e di conseguenza non riuscì a proferire alcuna parola. Si accontentò di fissarla negli occhi e restare in silenzio.
Erano anni che non vedeva sua sorella e ritrovarsela di colpo sull’uscio di casa Smith,lo sconvolse.
 
Top
57 replies since 28/12/2008, 13:21   394 views
  Share