Casa Sparks

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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 2/1/2009, 22:34




SMS DI CHUCK PER GEORGINA

CITAZIONE
A proposito di "qualsiasi prospettiva", mi sono dimenticato di farti una domanda importante l'ultima volta in cui ci siamo visti...
Come sono stato a letto? Ti è piaciuto? Ammettilo....Dai un giudizio a questo Chuck Bass, tesoro...

 
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Caramellina91
view post Posted on 2/1/2009, 22:35




CITAZIONE
Se non mi fosse piaciuto non ti starei neppure dando retta.
Sei stato fantastico.

 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 2/1/2009, 22:37




SMS DI CHUCK PER GEORGINA

CITAZIONE
Ma che onore...è un onore per me ricevere approvazioni dalla donna più sexy di tutta Manhattan...

 
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Caramellina91
view post Posted on 2/1/2009, 22:54




Georgina Sparks

Non era poi così difficile soddisfare l'ego immenso di Chuck Bass, bastava dirgli quello che voleva sentirsi dire.

CITAZIONE
Il vero onore è mio...
Allora aspetto una tua chiamata.
G.

 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 2/1/2009, 23:01




SMS DI CHUCK PER GEORGINA

CITAZIONE
Bhè, non mancherò...
Sei libera stanotte?

 
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Caramellina91
view post Posted on 2/1/2009, 23:04




CITAZIONE
Sì. Te l'ho detto: per te sono sempre libera.

 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 2/1/2009, 23:17




SMS DI CHUCK PER GEORGINA

CITAZIONE
Allora se vuoi ti porto a fare un giretto dove ti pare, verso le 23.00 e poi dormi da me stanotte...che ne pensi? Ti piace come programmino?

 
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Caramellina91
view post Posted on 2/1/2009, 23:20




CITAZIONE
Perfetto, ci sto.
A stasera, C. Ti aspetto.
G.

 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 2/1/2009, 23:21




SMS DI CHUCK PER GEORGINA

CITAZIONE
Ti passo a prendere per le 23.00 23.30 con la limo.
Mi sei mancata...
Ti bacio,

C.

 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 8/1/2009, 16:33




SMS DI CHUCK PER GEORGINA

CITAZIONE
Bellissima, ti dispiace se passo anche un pò prima?
Mi manchi.....
C.

 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 8/1/2009, 19:12




>>> DA TOPIC VICTROLA IN SEZIONE LOCALI

Chuck Bass

Chuck arrivò con la sua limo sotto casa di Georgina.
Era sicuro che abitasse lì.
Il portone si trovava aperto, così fece per salire le scale.
Aveva la testa che girava e pulsava convulsamente: aveva di nuovo alzato il gomito, ed aveva di nuovo esagerato.
Ma cosa ci poteva fare se i problemi lo perseguitavano?
Non aveva voglia di affrontarli, preferiva annegarsi nell'alcool piuttosto che struggersi nella risoluzione dei suoi attuali problemi.
Arrivò davanti alla porta, suonò il campanello.
Poi, in attesa che lei gli aprisse, si sedette sulle scale: aveva l'impressione di non riuscire a reggersi in piedi.
Chuck Bass era di nuovo troppo sbronzo.
Forse Georgina non era in casa?
Nessuno ancora apriva...forse lei lo aspettava per le 23.00 e non si aspettava che si sarebbe presentato così presto.
A Chuck la testa continuava a girare, si sentiva confuso: forse due doppie Tequila Boum Boum e uno Scotch non erano proprio quello che si chiamava "mix ideale".
Si sdraiò meglio su quelle scale fredde e spigolose davanti alla porta di Georgie che continuava a non aprire.
Armeggiò distrattamente nella tasca alla ricerca di una canna.
La trovò.
Ringraziò il cielo: sentiva di averne bisogno.
Aveva i nervi ancora troppo tesi nonostante l'alcool.
Inspirò a pieni polmoni quel buon fumo.
Si sentiva ancora più leggero e ancora più confuso di prima.
Ma sostanzialmente la sensazione era piacevole.
Più che piacevole.
Chiuse gli occhi: improvvisamente si sentì colto da una grande sensazione di sonnolenza.
Era la canna: sicuramente.
La canna mischiata all'ubriachezza.
Chuck era talmente stordito che non sentiva più niente, neanche il rumore della città del traffico.
Cadde in uno stato di dormiveglia: oltre all'alcool e al fumo, quella notte aveva dormito malissimo e poco per colpa di quella stranissima Jennifer appostata dietro la sua suite e il ricatto via messaggi.
Chuck giurò di essersi addormentato su quelle scale dure, spigolose e fredde.
Era estremamente stordito.
Ma almeno così non sentiva i problemi e le preoccupazioni del momento.

Edited by ¤~Chuck Bass~¤ - 8/1/2009, 22:20
 
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Caramellina91
view post Posted on 8/1/2009, 23:21




Georgina Sparks

Come, erano già le undici? Guardai l'orologio. No, non lo erano infatti. E allora, chi potrebbe essere? Mi alzai lentamente dal divano ed andai al portone.
Chuck, che piacere... dissi, con un sorrisino, non appena lo vidi. Poi mi accorsi che aveva una faccia strana - bianchiccia, gli occhi chiusi, e una canna in mano. Probabilmente era ubriaco, oltre che fatto. Il solito Chuck Bass. Lo scossi lievemente con una mano, sulla sua spalla Chuck...? chiesi, interrogativamente, per vedere se mi sentiva.
 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 8/1/2009, 23:27




Chuck Bass

Chuck in quel torpore si sentì chiamare e scuotere.
Aprì gli occhi.
Era Georgina.
Con una voce che non riconobbe come sua, disse, con un sorriso ebete: "Georgie...pensavo non ci fossi...".
Era sdraiato sulle scale e sentiva ancora la testa girare all'impazzata.
Tentò di alzarsi in piedi, si tenne al muro per non cadere.
"Mi fai entrare o sono troppo in anticipo, tesoro?" le chiese, con la solita voce che non riconosceva nemmeno lui stesso e il solito sorriso ebete stampato in faccia.
Niente da fare: Chuck Bass era encefalogramma semi-piatto, ormai.
Doveva decisamente riprendersi.
 
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Caramellina91
view post Posted on 8/1/2009, 23:31




Geogina Sparks

Su, su... o presi per un braccio e lo aiutai ad alzarsi. Dio, ma chi me lo fa fare: non credevo di dover farti la babysitter, stasera dissi, con una faccia scocciata. Spalancai il portone, perchè riuscisse entrare. Che fatica. Lo continuai a spingere, fino al letto, doveva sedersi. Beh, vuoi qualosa da bere? gli chiesi, ridacchaindo.
 
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¤~Chuck Bass~¤
view post Posted on 8/1/2009, 23:34




Chuck Bass

Chuck rise, non appena toccò il letto e subito dopo la domanda di Georgina.
"Da bere? Ma sì, dai, non sono ancora abbastanza sbronzo, dopotutto!" disse, con un sorriso pieno di malizia "portami uno scotch, ne ho proprio voglia..." aggiunse, sdraiandosi comodamente sul letto.
Non era abbastanza sbronzo?
Bhè, sì: era Chuck Bass, per lui nulla era mai abbastanza.
"Ti ho mai detto che mi fai impazzire?" commentò Chuck, sorriso inebetito ma malizioso, guardando meglio Georgina, il suo corpo snello, immaginandoselo nudo sotto quei vestiti.
 
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385 replies since 20/10/2008, 22:12   3152 views
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