Casa Kevin Jhonson, Periferia

Kevin Jhonson

Le sorride < Gelosia? Oh ma a me Serena non interessa> ok è una cavolata stratosferica < Cioè voglio dire che mi interessa come una qualsiasi ragazza...non nego che sia una bella ragazza> seduto sul divano da un'altra bella sorsata alla sua birra.
< Allora che ne dici della maschera?> tenta di cambiare argomento

patricia grimani
patricia si sedette sul divano e disse
ottima scelta l'idea della maschera,mi sa' che questa serata di quella blair sara' indimenticabile,

Kevin Jhonson

La guardò inarcando le sopracciglia < Blair?> scuote il capo < Mai sentita...chi è?> chiede curioso guardando la bellissima Patricia e sorseggiando di nuovo la sua birra...stravaccato sul divano..

<b><patricia grimani/b>

patricia disse:
blair woldorf e' l'organizzatrice di questa festa mondana,
da quanto mi hanno detto viene soprannominata la regina ,la classica ragazza viziata,mi ha giurato guerra,perche' ha saputo,che fra' le mie ambizioni c'e' yale,e lei pure vuole andarci,ma non sa' contro chi si e' messa la nostra regina
dicendo questo patricia sorrise

Kevin Jhonson

Sorrise anche lui < Blair...Patricia vacci piano, è solo una ragazzina > dice sorridendole poi si alza e arriva in cucina per buttare la lattina a terra..< Dai che ti riaccompagno a casa > e nel dire questo riprende le chiavi della moto e di casa...si infila il giubbotto e apre la porta

<b><oatricia/b>
DISSE :TRANQUILLO,MIO PADRE E' IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ,E L'ULTIMA PAROLA ASPETTA A LUI SU CHI DEVE ENTRARE O NO A YALE
ANDO' A TIVESTIRSI
E TORNO' E DISSE ECCOMI SONO PRONTA

Kevin Jhonson

Annuì < Bene andiamo> uscì dalla porta attendendo lei poi se la chiuse alle spalle..si diresse verso la moto e indossò il casco nero per poi saltare in sella..< Ecco la mia piccola> dice entusiasta...infila le chiavi e..Wroaaam...il motore ruggisce

<b><patricia /b>
OATRICIA SALI' SULLA MOTO E ASPETTO' CHE PARTISSE

Kevin Jhonson

E si...eccolo che arte a tutta velocità sfrecciando per le strade beccandosi anche gli strombazzi delle macchine.

>>>Casa Di Patricia

>>>Casa di Patricia

Kevin Jhonson

Raggiunse casa, parcheggiò la moto fuori casa.
Notò l'orario, sono le otto, il tempo non passa mai quando ci si annoia. Il telefono inizia a vibrare.."numero sconosciuto"
< Pronto > indifferente il tono "E' lei Kevin Jhonson?" < Si> tono circospetto "Sono della constance billard...volevo comunicarle che mi sono arrivate delle informazioni su una relazione tra lei e una minorenne frequentante la nostra scuola." Kevin rimase in silenzio, ma chiuse gli occhi maledicendo Michael " Prima che la cosa venga a galla e possa causare uno scandalo senza precedenti le consiglio di non venire più in questa scuola in qualità di insegnante" prima di rispondere Kevin emise un forte respiro < Va bene> che poteva dire..."Buona serata" < A lei..> e chiuse il cellulare..dannato Michael.
Lanciò un'occhiata al suo pianoforte, sempre lì, inutilizzato da quasi 4 anni...posò il cellulare sopra al tevolo e poi si diresse in camera sua.
Era un vero casino, scatoloni ovunque...non aveva nulla da fare, perchè non metterla a posto? Due secondi ed ecco che prende il primo scatolone....

Kevin Jhonson

Stava finendo di mettere a posto il quarto scatolone quando sentì da lontano la suoneria del cellulare...quella dei messaggi.
Si diresse in sala dove aveva poggiato il cellulare sopra al tavolo.
Era Patricia...si scusava.
Scrisse velocemente la risposta e poi si mise il telefono in tasca.
Aveva ancora tanto da fare quindi tornò in camera

Kevin Jhonson

Stava rifacendo il letto con delle lenzuola blu scuro qundo il suo cellulare squillò insistentemente...< Ma chi diavolo è> sbuffò e prese il telefono dalla tasca.
'Zack' era stupito della sua chiamata...premette il tasto di risposta
< Zack? >
"Ehi KJ" era lui ma qualcosa nella sua voce lo rendeva terribilmente sbagliato, sembrava affannato
< Che hai?> Kevin
"TI ha trovato KJ...sa dove sei" non aveva bisogno di chiedere chi...sapeva già di chi stesse parlando, si portò una mano ai capelli
< Carl...> chiuse gli occhi < Quanti sono?>
"Non è quello il problema Kevin, ha detto che ti ha visto con una ragazza...una bionda...per l'amor del cielo KJ non farlo avvicinare a lei" Zack sembrava seriamente preoccupato ma dalla sua voce Kevin capì che aveva appena finito una corsa o peggio
< Si lo so Zack> l'avevano picchiato....
"Lo sai di cosa è capace Carl, lo sai, non farlo avvicinare a lei" continuò
< Va bene...che ti ha detto?> si perchè ormai aveva capito che era stato picchiato per avvertirlo
"Mi ha detto di avvertirti, perchè dovevi avere paura di lui" Kevin paura? no Kevin non ha paura di quel bestione...ha paura per la ragazza che traparesentesi non ha idea nemmeno di chi sia...
<Dai ti saluto...>
"in bocca al lupo KJ"
Kevin nemmeno lo salutò chiuse velocemente il cellulare portandolo alle labbra, stava pensando.
Allora ieri sera...ieri sera dov'era? Ripartiamo dalla mattina....< Scuola...poi parco....poi piazzet.......cazzo> imprecò un paio di volte < Serena....>
Mise il cellure in tasca...non sapeva cosa avrebbe fatto quella sera la ragazza quindi non sapeva dove cercarla...poteva solo che sperare che fosse a casa...sapeva dove abitava.
Prese il giubbotto e le chiavi della moto e subito uscì.
Infilò il casco e saltò in sella alla sua moto per poi partire davvero a velocità folle verso casa di Serena