Mensa, Constance Billard

Blair Waldorf

Blair alzò un sopracciglio, come faceva sempre quando era irritata.
Quella Patricia la stava sfidando pubblicamente, davanti alle sue amiche.
La voleva sfidare? Bhè, la Queen B. poteva darle del filo da torcere, decisamente...
"Senti, mia cara...anche se mi sembravi una persona interessante, non sta scritto da nessuna parte che avrei dovuto necessariamente ammetterti tra le mie amiche...e qui scopro di aver fatto bene a non farlo, perchè non sopporto i soprusi e soprattutto la gente arrogante e che vuole scavalcare gli altri...io non conosco tuo padre, e neanche voglio un aiuto per essere ammessa perchè per l'appunto ho già mio padre nel comitato di Yale che ha anche fatto parecchie danarosissime donazioni, quindi non ho bisogno di nessun altro aiuto...e poi tu dici che io ho solo amiche dai genitori importanti ed illustri, e tu non sei così? Comunque a me non interessa, francamente, se tu schioccherai le dita a fine anno ed entrerai a Yale...sai perchè non mi interessa? Perchè io ci entrerò secoli prima di te, mia cara! Con ciò ho chiuso il discorso...Buona giornata" dicendo "Buona giornata" Blair le fece un sorrisino ironico, dicendo le due parole in tono pacato.
In poche parole la stava invitando caldamente a cambiare aria visto che lei era lì a consumare tranquillamente il suo spuntino con le sue amiche.
Poi rivolse finalmente lo sguardo a Serena.
"S. eccoti...hai dimenticato il pranzo? E perchè non me l'hai detto?" le fece osservare, facendole segno di sedersi accanto a lei, tra il suo gruppo.
"Ecco...ti presento Sofia, è nuova, e frequenta il quinto anno...l'ho ammessa uffcialmente nella cerchia dopo il solito esame probatorio" strizzò l'occhio a Sofia mentre la presentava a Serena.
Poi si rivolse subito a Sofia: "E, Sofia...lei è Serena Van Der Woodsen, la mia migliore amica".

patricia grimani

patricia disse:non quanto mio padre conta tuo padre nel comitato di yale
mio padre e' presidente e spetta a lui le decisioni,non a tuo padre
sei solo 1 ragazza viziata
disse pure per rincarare la dose,hai mai sentito parlare di mafia,be' fattene 1 cultura,non si sa' mai dovessi incontrare qualcuno che ne fa' parteCONTINUA IN PISCINA

Edited by mylady28 - 10/10/2008, 21:08

Sofia Mathieu
Quando Patricia si avvicinò la prima volta la sentì parlare e si innervosì.. inanzitutto sua madre non era una stilista, ma ben sì la proprietaria di una catena di profumerie, e poi, cosa ne poteva Sofia se quello era il lavoro di sua madre? Doveva forse sentirsi in colpa perchè sua madre non viveva nel totale anonimato? La irritavano le persone che la giudicavano così.. cosa ne sapeva poi di quello che voleva fare Sofia nel futuro? si, forse non aveva la grande aspirazione di andare a Yale.. forse anche questo era un problema? Ma evitò di rispondere.. era il suo primo giorno in quella scuola.. non aveva voglia di polemizzare.. di rovinarsi la giornata facendosi il nervoso.. così qundo Blair lepresentò Serena, Sofia sorrise Piacere, Sofia Mathieu l'aveva già incontrata in piscina.. ma non aveva avuto modo di conoscere nessuno..

Blair Waldorf

Blair notò il volto un pò contrariato di Sofia.
Sapeva che anche lei, come Blair stessa dopotutto, si era sentita toccata ed insultata, provocata.
"Tranquilla, lasciala parlare...non è la prima volta che una delle ragazze che scarto dalla selezione comincia ad inveire contro di me e contro il mio gruppo...non c'è assolutamente bisogno di preoccuparsi, te lo assicuro!" le disse Blair, con un sorriso sincero.
"Quest'anno ho deciso di diventare più severa anche con le selezioni, ed è quello che ho fatto e che farò...cascasse il mondo!" aggiunse, con fare dittatoriale.
Blair ci sapeva fare. Aveva proprio la stoffa del leader.
"Stasera prima della festa venite tutte a casa mia!" disse Blair, poi, rivolta alle amiche al tavolo, comprese Sofia e Serena "Ci proviamo i vestiti, ci prepariamo e andiamo tutte insieme alla sala...sarà super divertente, ve lo prometto! Ho organizzato tutto in una maniera spettacolare...si potrà giocare alle macchinette, o anche d'azzardo se volete...e poi abbiamo biliardi, bowling, giochi di società, carambole...ogni cosa che si giocherà sarà naturalmente devoluto a favore dei malati del gioco!" annunciò Blair, con fare teatrale.
Quello era il suo ennesimo momento del dramma.
"Vi aspetto tutte quante per le sette e mezza" aggiunse "Tutte...non deve mancare nessuna!" fece, con un sorriso da padre eterno.
Si sentiva bene nei panni della regina e il suo trono era assicurato.

Sofia Mathieu
Sofia sorrise alle prime parole di Blair.. poi ascoltò il suo discorso sulla festa certo! la mia prima sera da studentessa dell'Upper East Side deve essere stupenda! disse con un bel sorriso euforico

Blair Waldorf

A Blair piaceva davvero molto quella Sofia, doveva proprio ammetterlo...
Sorrise: "Bene...sarà una bellissima festa, senza dubbio...e poi abbiamo solo dato gli inviti alle persone più conosciute e più care dei nostri amici e amiche...sarà una bellissima festa" disse.
Sarebbe davvero stata una festa esclusiva, come tutte le altre che aveva organizzato nel corso dell'anno scolastico.
Finì il suo yogurt e si alzò dalla sedia: "Bene, ragazze...io ora devo proprio andare, ho una prima lezione di Filosofia che mi attende..." annunciò guardando tutte.
Poi lanciò uno sguardo a Serena che stava finendo il suo pranzo:"S, mi devi ancora spiegare chi era quel tizio con cui eri seduta al tavolo prima...dopo lo devi fare assolutamente...ci vediamo a fine scuola...ricordatevi: vi aspetto alle sette a casa mia...e tu S: vieni prima perchè ti aspetto per prima" disse prima rivolta alle ragazze e poi a Serena.
Dopodichè attarversò la mensa, libri alla mano, e si diresse verso l'Aula di Flosofia per le ultime ore di quel primo giorno.

>>> VAI A TOPIC "AULA DI FILOSOFIA" IN SEZIONE "SCUOLA"

Sofia Mathieu
Sofia annuì a Blair e la salutò.. non aveva la minima idea di che lezione avesse ora.. cercò nella borsa la tabella con gli orari ritirata poco prima in segreteria, ma non la trovava..

patricia grimani

prima di tornare negli spogliatoi si ricordo' di aver lasciato delle cose sul tavolo della mensa
torno' in mensa e al tavolo
prese quello che aveva lasciato li,e si avvio' all'uscita,vide la ragazza ammessa nel clan di blair:e le diede l'ultima frecciatina:non hai ancora capito sei solo il suo nuovo giocattolo,quando ne ha trovato 1 migliore di te,ti mettera' alla porta ,del suo esclusivo club
vedi io potrei farle mettere paura,come voglio far buttare fuori suo padre dal comitato di yale,ma non lo faccio
se hai visto quei 2 uomini seduti al mio tavolo ,vuoi sapere chi sono?sono dei killer professionisti,si hai capito bene ,faccio parte di 1 famiglia mafiosa,ecco come mio padre ha fatto i soldi
e ora scusatemi ma devo andare in piscina
continua in piscina

Sofia Mathieu
La ragazza non mi diede neanche il tempo di risponderle.. così la seguii.. Salutai le ragazze e mi avviai in piscina..

continua in piscina

<<<<<<< CONTINUO DI TOPIC CORTILE ESTERNO SEZIONE SCUOLE

Michelle entrò enlla mensa.
Prese unn vassoio scelse un insalata leggera e un succo di frutta al pompelmo rosa.
Si sedette ad un tavolo conusumò il suo pranzo.
La mensa era piena di studentesse e anche di insegnanti donne.
Salutò quqlche faccia conosciuta,svuotò il suo vassoio.
Se ne andò nel suo ufficio.Aveva voglia di rilassarsi un pò.

>>>>>>>> CONTINUA IN TOPIC UFFICIO VICE-PRESIDE SEZIONE SCUOLE